Tutta la passione di un caffè con… la C maiuscola. Insieme al coffee expert Davide Cobelli.
A giudicare da questa chiacchierata ma soprattutto dal lavoro svolto finora nel mondo del caffè di qualità, Davide Cobelli è proprio quel che si dice un tipo sveglio. Del resto non poteva essere diversamente per una persona abituata a vivere in totale simbiosi con questa bevanda, in tutte le sue sfumature. Perché, fa sapere, “qualunque cosa contenga caffè suscita in me un irresistibile interesse”.
Estremamente curioso, Davide Cobelli, definito da fonti autorevoli “un faro nel mondo del caffè, dotato di un meccanismo svizzero alimentato dalla passione“, ha trovato nel caffè pane per i suoi denti. “Sì, perché è un mondo vastissimo in cui non si finisce mai di imparare anche se studio quotidianamente per aggiornarmi e restare al passo con le novità. C’è sempre qualcosa di nuovo. Conosciamo solo una piccola parte del mondo del caffè. In generale mi annoio in fretta e questa bevanda mi dà lo stimolo a ricevere ogni giorno input nuovi che mi allontanano dalla noia”.
Responsabile della Formazione per SCAE Italia e Giudice Internazionale per le Gare Baristi, Davide Cobelli ha iniziato la sua collaborazione con Veronero® circa tre anni fa grazie a una comune affinità di intenti: diffondere la cultura del caffè. Obiettivo che ha preso forma nella organizzazione continua di corsi di alta formazione professionale ospitati in casa Veronero® e, prima ancora, con la creazione da parte di Davide Cobelli della Coffee Training Accademy, l’Accademia del caffè con sede a Verona.
Un chiodo fisso, la formazione, che nasce dalla constatazione che “in Italia la materia caffè ha bisogno di professionisti da formare. Non ce ne sono molti in circolazione e le aziende faticano a trovarne. Le scuole alberghiere trattano il tema in modo superficiale. Con docenti formati tanti anni fa e che non si sono mai aggiornati. Oggi è una materia completamente diversa, in continua trasformazione”.
Alla domanda se anche il mondo del caffè necessiterebbe di una figura come il sommelier, il trainer veronese risponde che “già da vent’anni ci sono gli assaggiatori di caffè ma non sono figure professionali perché quello del caffè è un mondo che gira in modo diverso rispetto a quello del vino, delle acque o altro: consigliare un tipo di caffè a qualcuno è molto più complesso. Per il vino il sommelier propone al cliente qualcosa che ha delle caratteristiche predefinite, e invece non c’è mai un caffè uguale all’altro. Perché le variabili in gioco sono tantissime, non si può dire a priori come sarà esattamente il prossimo caffè”.
Difficile per Davide Cobelli descrivere da dove nasce la sua passione. “Ricordo che negli anni ‘70”, racconta, “mio padre fu probabilmente uno dei primi a comprare una macchina per il caffè per la casa: una Gaggia che ci ha fatto compagnia in famiglia per tanti anni e che oggi custodisco come un cimelio. Ricordo che provavo piacere nell’osservare mio padre mentre cercava di tarare al meglio la macchina per estrarne, goccia dopo goccia, quella fatidica bevanda nera. A modo suo era un appassionato. Tutte le volte che lo accompagnavo al bar diceva al barista: Fammi un caffè con la C maiuscola!”
Un caffè con la C maiuscola che suo figlio Davide ha certamente imparato a fare e ad apprezzare meglio di chiunque altro. In uno stile più che mai vicino a quello che rende unico e inconfondibile il marchio Veronero®.