KAAPI COFFEE. UN SALTO IN INDIA CON VERONERO®.

India, 6° produttore al mondo di caffè con una tendenza nei consumi in forte crescita.

“Coffee in the World” approda nel Paese del Kaapi Coffee: la bevanda della tradizione tra miti e leggende.

Benvenuta magia dell’India, alla scoperta della cultura del caffè nella terra dei fiumi sacri, di Gandhi e del Taj Mahal. Per raccontare ricetta e aneddoti del Kaapi Coffee nell’ambito del viaggio “Coffee in the World” firmato Veronero®.

Nonostante la tradizione sia radicata di gran lunga nel piacere del tè, il Paese asiatico è il 6° produttore al mondo di caffè (40% arabica e 60% robusta). Tuttavia negli ultimi anni si registra un forte incremento del consumo della bevanda, sia come fenomeno di moda e tendenza che come momento di condivisione, soprattutto tra i giovani delle classi medio-alte.

La storia del caffè in India è un racconto intriso di fascino e leggenda. Si narra infatti che circa 4 secoli fa, Baba Budan, un pellegrino di ritorno dalla Mecca, avesse trafugato clandestinamente sette magici semi agli arabi, gelosissimi dei propri chicchi. Li piantò poi sulle colline di Chandragiri, una regione a sud-ovest dell’India, da cui deriverebbero tutte le coltivazioni asiatiche di caffè. Fino a divenire un prodotto d’esportazione da parte degli inglesi intorno alla metà dell’800.

Oggi il caffè indiano è generalmente corposo, con una bassa acidità. Ideale per l’estrazione secondo i canoni dell’espresso. È classificato in base al metodo di lavorazione: Plantation Coffees (metodo lavato), Cherry (metodo naturale), Parchment Coffees (robusta, metodo lavato). E infine Monsonato, lavorato cioè con un metodo che prevede l’esposizione all’umidità e ai venti monsonici in magazzini senza pareti. Così da ottenere chicchi dal colore giallo e dal gusto piuttosto speziato.

Veniamo ora alla ricetta tipica della tradizione indiana: il Kaapi Coffee, preparato in una caratteristica caffettiera metallica, la Coffee Dripper Machine. Questa è dotata nella parte superiore di un filtro in cui si dispone la polvere (una miscela di arabica e robusta) con l’aggiunta di un cucchiaio di cicoria. A questo punto si può versare dell’acqua bollente per farla filtrare nella parte inferiore della macchinetta. La bevanda così ottenuta si può ora servire in tazza aggiungendo zucchero e latte.

Si tratta di una ricetta sfiziosa da sperimentare anche a casa, naturalmente muniti dell’apposita macchinetta. Come di consueto è d’obbligo il nostro suggerimento: provate il Kaapi Coffee con la miscela Veronero® Caffè per Moka. Un tocco di finezza decisivo che per merito della sua qualità e composizione, 50% arabica e 50% robusta, ben si presta alla migliore tradizione indiana.

Grazie per averci seguito in questa 13^ tappa del “Coffee in the World” di Veronero®. Vi diamo un caloroso arrivederci al prossimo appuntamento.